Chi siamo

Nel 1976, al combattimento di boxe del secolo ci si preparava correndo per le strade di Philadelphia, frollando a nocche strette la carne appesa in un macello e soprattutto buttando giù cinque uova tutte insieme, con tuorlo, chiare e voglia di vincere.

Nel 2021, anche se non corriamo all’alba per la città della Pennsylvania e men che meno ci cazzottiamo con delle carcasse di porco in una cella frigorifera, vogliamo ripartire anche noi – dalle stanzette in cui siamo reclusi, tagliati fuori da cinema, teatri e musei – da quelle uova. Per parlare di cultura a 360° (dal Cinema al Teatro, dall’arte alla letteratura), alle nuove generazioni senza peli sulla lingua, considerandoci molto astratti e poco intellettuali.

E allora non cinque, ma sei, sette, quindici, cinquanta, cento uova, crude come il beverone dello Stallone Italiano o all’occhio di bue come le colazioni killer di Tony Soprano: quello alla fine è solo questione di gusti. Da qualunque parte lo si giri o lo si ingurgiti, “l’uovo ha una forma perfetta benché sia fatto col culo”.

Teste d’Uovo