La tematica transgender nelle serie tv

Per questo quarto e ultimo nostro appuntamento dedicato al mese del Pride, vi parlerò della tematica transgender.

Le serie transgender

Tra tutte le serie LGBTQ, attualmente in onda, che spiegano la comunità transgender c’è sicuramente Pose. Invece tra quelle concluse ovviamente devo menzionare Transparent, formata da quattro stagioni più un film musical, disponibile completamente su Prime Video.

Transparent

Mort Morton è un professore di scienze politiche presso l’UCLA di Los Angeles, che ormai anziano e in pensione è stanco di nascondersi. In realtà si riconosce, da sempre, in un’identità femminile e finalmente troverà il coraggio di presentarsi a tutti come Maura.

Questa decisione rivoluzionerà la sua vita ma anche quella della sua famiglia, i suoi tre figli dovranno accettare questi nuovi cambiamenti. Uno degli aspetti più importanti di questa serie è proprio quello di parlare del coming out in tarda età.

Transparent è una serie che non si focalizza solo sull’identità di genere ma cerca anche di affrontare con sensibilità e ironia gli aspetti della vita con gli altri e il rapporto con noi stessi.

Questa produzione originale di Amazon Studios è stata resa disponibile in streaming, con la prima stagione nel settembre 2014. In Italia invece all’inizio andava in onda in tv sul canale Sky Atlantic

Pose

Questa serie tv firmata FX, disponibile da noi però sulla piattaforma Netflix, è ambientata nel passato, esattamente tra gli anni Ottanta e Novanta in America.

Le vicende vengono raccontate attraverso il personaggio di Blanca Evangelista, tra gare di ballo, voguing e sfilate tra drag queens e drag kings.

Purtroppo contro tutto lo splendore dei locali newyorkesi si pone il fantasma della piaga dell’AIDS. Oltre alla malattia ci sono anche le numerose difficoltà del quotidiano, la miseria e il disprezzo contro la comunità transgender.

Pose di Ryan Murphy si avvale nel cast anche dell’attore pluripremiato Billy Porter, vincitore nel 2014 del Tony Awards per il musical Kinky Boots.

Quindi con oggi si conclude anche il nostro viaggio, con quella serialità che ha cercato di raccontare la comunità lesbica, gay, omosessuale, pansessuale, queer e trans.

Simona Adele Tavola