Le serie tv LGBTQ mai uscite in Italia

Questo sarà il primo appuntamento di quattro, in cui vi parlerò di serie tv LGBTQ che hanno affrontato con i loro personaggi le tematiche vicine alle comunità lesbica, gay, omosessuale, pansessuale, queer e trans.

Due serie tv LGBTQ non disponibili in Italia

Teste d’ Uovo oggi vi presenterà due famose serie tv LGBTQ all’estero, che non sono mai state trasmesse, ne in tv e ne in streaming, qua in Italia.

Vicious

Vicious è una serie tv britannica andata in onda dal 2013 al 2016 sulla rete televisiva ITV. Questa sitcom è formata da sole due stagioni, con uno speciale natalizio tra la prima e la seconda e una puntata finale e conclusiva.

Questa serie racconta di una coppia omosessuale composta da due anziani signori, Freddie e Stuart, interpretati da attori del calibro di Sir Ian Mckellen e Sir Derek Jacobi, che stanno insieme da cinquant’anni nella loro casetta in centro Londra.

Freddie è un attore mediocre, che però si sente una star affermata, anche se ha recitato solo ruoli irrilevanti o come da comparsa, invece Stuart è un ex barista felicemente in pensione.

Questa sitcom, che possiede l’inconfondibile british humour, è ambientata in un appartamento tipicamente inglese di Covent Garden. I due protagonisti e il loro vecchio cane Balthazar, sono costretti a condividere il loro salotto e il divano con molti ospiti e amici.

Nel cast troviamo anche Frances de la Tur, Madame Maxine nella saga cinematografica di Harry Potter e Iwan Rheon, che finalmente si toglie le vesti del sadico Ramsey Bolton, per interpretare l’impacciato Ash e vicino di casa dei due vecchietti che ormai lo trattano come il figlio mai avuto.

Schitt’s Creek

Schitt’s Creek è stato un vero caso mediatico negli scorsi mesi, ovviamente non in Italia. Questa serie televisiva canadese si è fatta conoscere a tutti soprattutto l’anno scorso durante gli Emmy Awards 2020, quando si è portata a casa qualsiasi premio della categoria commedia.

Questa serie comica è formata da sei stagioni, ed è andata in onda dal 2015 al 2020 su CBC Television. Negli Stati Uniti è disponibile sul canale via cavo Pop e solo in Regno Unito e Irlanda in streaming su Netflix.

Ma il punto chiave che ha fatto diventare un vero fenomeno Schitt’s Creek, che racconta la tragicomica vita della ricca famiglia Rose che si ritrova all’improvviso povera e piena di debito, è il personaggio di David.

L’unico figlio maschio dei coniugi Moira e Johnny, interpretato da Dan Levy, che si dichiara fin da subito pansessuale, con l’immediato appoggio dei suoi genitori e dalla sorella Alexis. Schitt’s Creek in qualche modo, con tutto il suo buonismo per certi versi surreale, è diventato una di quelle serie che deve la sua forza ad un personaggio della comunità LGBTQ.

I creatori stessi Dan Levy e Eugene Levy, figlio e padre sia nella realtà che nella finzione, sono rimasti sorpresi di questo inaspettato successo del pubblico.

Se volete approfondire la cultura e le tematiche LGBTQ vi consiglio questo nostro articolo scritto per la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia.

Simona Adele Tavola