WandaVision – L’omaggio Marvel alle vecchie sit-com

Per proseguire con la rubrica del giovedì vintage in camicia, oggi vi parlerò di WandaVision e gli omaggi alle vecchie sit-com americane. Questa serie Marvel Studios è composta da nove episodi ed è disponibile in streaming su Disney+. Le vicende raccontate in WandaVision si svolgono dopo la fine della Fase 3 e ruotano intorno ai personaggi di Wanda Maximoff e il compagno Visione. I due coniugi sono sempre interpretati dall’attrice americana Elizabeth Olsen e da Paul Bettany. La miniserie per sei episodi su nove omaggia le sit-com americane del passato ma anche quelle più recenti viste sul piccolo schermo.

WandaVision e tutti gli omaggi

WandaVision inizia con un episodio girato in bianco e nero e ambientato negli anni cinquanta nella tranquilla cittadina di Westview, nel New Jersey. I neo sposi Wanda e Visione per farsi accettare dalla comunità del posto tentano di celare i lori poteri.

Questa prima puntata che si intitola “Girato davanti a un pubblico in studio”, perché è stata veramente girata dal vivo con il pubblico nello studio televisivo, prende ispirazione da due celebri sit-com statunitense degli anni cinquanta tra cui The Dick Van Dyke Show e Lucy ed io. Con “Non cambiare canale” si viene trasportati negli anni sessanta con una sigla che strizza l’occhio a Vita da Strega e Strega per amore. Infatti il personaggio di Wanda è conosciuto anche con il nome di Scarlet Witch.

Nel terzo “Ora a colori” troviamo un’atmosfera a tinte colorate anni settanta e i giovani sposi diventano genitori di due gemelli Tommy e Billy. In questo episodio ci sono citazioni nelle comedy come La famiglia Brady e Good Times.

“Interrompiamo questo programma” è l’episodio chiave che smonta, tutto quello finora visto e si scopre che è tutta un’illusione a opera di Wanda. Con il quinto che si intitola “In questo episodio molto speciale”, si respira l’aria degli anni ottanta con particolare riguardo alle serie come Casa Keaton, Genitori in blue jeans e Pappa e ciccia.

Lo speciale di Halloween, è dedicato alla famosa serie televisiva Malcolm con per protagonista nel ruolo del padre l’attore Bryan Crayston andata in onda dal 2000 al 2006.

Il settimo “Infrangere la quarta parate” fa il verso a Modern Family ma soprattutto alla prima serie che ha usato lo stile mockumentary cioè The Office. Si nota in primo luogo la citazione durante la sigla d’apertura, che possiede un tema musicale piuttosto familiare.

Negli ultimi due episodi che chiudono non si notano delle citazioni ma si scopre l’identità di Agatha Harkness, che si rivela la villian di questa miniserie. Con WandaVision si conferma, ancora una volta, la scelta azzeccata dalla Disney di creare e investire nella serialità.

Simona Adele Tavola

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